venerdì 22 agosto 2014

One leaf a day Project

Quest'anno è un anno senza progetti.
Un po' di quelli in cui speravo non è finito bene, altri sono in scadenza, altri ancora ho deciso che basta, se andranno sarò contenta e se non andranno sarò contenta uguale.
In compenso, nella mia totale sconclusionatezza, ho avviato mille cosine sul fai da te e sul riciclo creativo che ormai conoscete, perché le ho sbattute su questi schermi più e più volte con un poco di imbarazzo ma anche con un goccino di malcelato orgoglio.
Pure il piccolo progetto che presento stasera, chiamato One leaf a day Project come dice il titolo del post, non vuole essere altro che un modo per scandire le giornate, un po' troppo spesso simili uguali tra loro, comunque belle, ma con una marcia in più se ad accompagnarle ci starà una foglia. Anzi, novantanove foglie.
Perché proprio novantanove? Perché come mi ha detto oggi il vicino-vicino: "superate le 100 foto rompi il cazzo". Non fa una piega. Raccolti i preziosi consigli del sommo conoscitore in materia, radunate fantasia e passione per il fogliame in generale (dalle spine ai palmizi, amo tutto senza distinzione di sorta), acchiappato il cellulare e l'unico social su cui ancora bazzico assai (Instagram), ho iniziato.
Il primo scatto, in verità, è di ieri e lo testimonia il casino di descrizione spezzettata in mille commenti diversi nella quale ho tentato goffamente di spiegare i miei intenti. "Primo giorno di un progettino estemporaneo, 99 foto di foglie, una al giorno. Raccolte per strada, nel bosco, al parco. Trovate per caso, cadute in giardino, scivolate sotto il portone, nate per sbaglio. Fotografate vicino a me, possibilmente riconosciute, sicuramente amate". I cancelletti pensati sono #oneleafadayproject #day...(a seconda del giorno) #...(nome della foglia in questione, o presunto tale).
Poi potranno esserci frasi di accompagnamento, informazioni sulla foglia scelta, brani di canzoni, poesie, link utili. Insomma, l'idea (vaga ma moooolto romantica) è quella di accendere una lucetta su una protagonista del giorno, perché le foglie, oltre che bellissime, sono utili e ci possono spiegare un sacco di cose interessanti. La loro forma, il loro colore, la loro presenza, ma anche e soprattutto la loro assenza, sono tra gli aspetti più importanti della natura che ci sta intorno e che merita amore incondizionato. Sempre.
Quindi io partecipo, chi vuole seguirmi è il benvenuto, chi non vuole è benvenuto lo stesso. Evviva.
Questo è il link alla foglia di oggi, uno dei primi fiori che ho imparato a riconoscere e ad apprezzare. Lo trovate nei prati selvaggi e nei boschi umidi, dovete lasciarlo stare perché è protetto (e perché, in generale, i fiori stanno bene dove sono), potete seminarlo e crescerà rigoglioso, riproducendosi a suo piacimento, proprio come è successo a me.
Non scriverò un post al giorno, per ogni scatto, ma chi vorrà troverà le foglie che ho scelto sul mio profilo instagram, o nel loro ambiente naturale.

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